Per la cerimonia e per il ricevimento
Informati presso il parroco della chiesa o la segreteria del municipio se ci sono
regole o disposizioni speciali da rispettare e dove puoi far sistemare cesti, composizioni e decorazioni floreali: ingresso, navata, panche, lati dell''inginocchiatoio e altare in chiesa; ingresso, banco dell''officiante, sedie degli sposi, dei testimoni e degli invitati in municipio.
Lo stesso iter va seguito per il
luogo del ricevimento: concorda con il proprietario o con il responsabile del catering dove e come è meglio sistemare i fiori: all''ingresso delle diverse sale, sui tavoli degli invitati e degli sposi, sui tavoli dei dolci, del buffet e degli aperitivi.
Una volta scelto il fiorista, informalo sul regolamento e sulle caratteristiche della chiesa o della sala comunale e del luogo del ricevimento, fornendogli eventualmente una piccola mappa con metrature e volume, oppure organizza un
sopralluogo con lui.
Dopo aver definito
le caratteristiche e la quantità degli addobbi (il numero dei tavoli del ricevimento sarà indicativo e andrà confermato qualche giorno prima delle nozze), il tipo di fiori, le modalità di trasporto e consegna, montaggio e smontaggio, chiedi un preventivo. Se non ti convince, consulta un altro fiorista e paragona i due preventivi. Solo dopo aver verificato ogni voce, conferma l''ordine con una
caparra e prendi gli accordi finali sull''orario di consegna. Il saldo avverrà il giorno stesso del matrimonio.
Per l''auto
Ordina al fiorista anche un cuscino di fiori per il
cruscotto posteriore dell''auto nuziale: una volta arrivati al luogo del ricevimento, dai disposizione che venga sistemato come centrotavola sul vostro tavolo o sul tavolo degli aperitivi.
Per la sposa
Il bouquet: profumo di felicitàLo scegli tu, lo acquista lui: così recita il galateo. Ricordandoti che anche il bouquet ha un suo codice estetico: forma, colore e composizione devono essere in sintonia con l''abito.Secondo la tradizione,
il bouquet va acquistato dallo sposo, che provvederà a farlo recapitare a casa tua la mattina stessa del matrimonio. La scelta, invece, spetta a te, perché il bouquet deve essere considerato come un complemento non secondario dell''
abito, con il quale deve convivere in perfetta armonia: puoi affidarti al messaggio simbolico dei fiori, puntare sui tuoi fiori preferiti o rispettare l''offerta della stagione.
Puoi farlo comporre dallo stesso fiorista che ha seguito l''intero allestimento floreale della cerimonia e del ricevimento o da un flower designer, ma sempre nel rispetto di alcune fondamentali regole di bon ton: i due parametri irrinunciabili ai quali fare riferimento sono
il modello e il colore dell''abito e la tua figura.
Il bouquet tradizionale,
rotondo e compatto, monocromatico o multicolor, è quello considerato "universale", perché si sposa bene sia con l''abito corto, sia con l''abito con lo strascico, con il quale è adatto anche il bouquet a cascata, ma solo se sei slanciata.
Il bouquet
voluminoso, aperto e irregolare, con molto verde, è perfetto per un abito longuette, ma solo se sei alta e se non hai qualche chilo di troppo. Il bouquet
a fascio, da appoggiare con una certa disinvoltura al braccio, è il compagno ideale di un tailleur o di un completo pantalone.
Se sei alla ricerca di un''idea originale e alternativa, puoi trovarla nel
bouquet composto da un solo fiore, per esempio un''elegante calla stretta da un nastro colorato e avvolta da foglie lanceolate o un vivace girasole chiuso con la rafia attorno a lunghe spighe.
È importante tenere conto del tipo di fiore in relazione alla stagione del matrimonio. Anche se ormai è possibile acquistare fiori estivi in inverno e viceversa, è meglio rispettare il naturale corso delle stagioni: in
primavera, scegli il giallo della forsizia, della mimosa o della primula, l''azzurro dei nontiscordardimé, il rosa della camelia, il bianco della peonia; in
estate, il giallo del girasole, il blu dei delphinium, il rosso delle gerbere; in
autunno, il verde della vite americana, il rosso delle bacche di ribes, il rosa delle dalie; in
inverno, il rosa della camelia giapponese, il rosso della stella di Natale, il bianco del viburno.
Ci sono fiori adatti a ogni stagione proprio perché da sempre riconosciuti come "
i fiori della sposa": sono le rose in tutte le loro infinite sfumature, anche rosse, il mughetto, il tulipano, i fiori d''arancio, la fresia, la calla, il viburno, il giglio, la gardenia.
Se vuoi un bouquet poco tradizionale, ma di grande effetto, affidati alle ultime tendenze della moda che vedono in primo piano
inusuali composizioni realizzate con bambù, fiori di loto, felci, ortensie o ginestre mescolati, a seconda della stagione, a rami di salice o di nocciolo, a melograni o spighe, ad agrifogli o edere variegate, a peperoncini rossi o rosmarino in fiore. Se sono fuori stagione, avvisa il fiorista con un certo anticipo, in modo che possa procurarteli per tempo.
Il
lancio del bouquet è un rito al quale è difficile sottrarsi. Alla fine del ricevimento, sei tu, di spalle, a lanciarlo verso il gruppo di amiche non sposate: la leggenda racconta che chi lo raccoglie, convolerà a nozze entro l''anno...
In alternativa, puoi donarlo alla tua amica più cara oppure dividerlo in tanti mazzettini da destinare alle
amiche single. Se vuoi conservarlo come ricordo della giornata, fallo essiccare in un luogo chiuso e asciutto, ma non dimenticarti di ordinare al fiorista un bouquet simile, anche se più piccolo, da destinare al lancio nel rispetto della tradizione.
Se sarai accompagnata da una o più
damigelle, puoi far realizzare per loro dei piccoli bouquet simili al tuo oppure puoi far riempire dei cestini di vimini con petali di rosa che le damigelle spargeranno davanti a te all''ingresso e all''uscita del corteo nuziale.
Per lo sposo e per gli invitati
Un fiore
bianco (la tradizionale gardenia o il classico garofano), da portare all''occhiello del revers sinistro della giacca, può essere distribuito all''entrata della chiesa a
testimoni, parenti e invitati: uguale a quello dello sposo, regala un tocco di gentilezza anche ai rigorosi abiti maschili.
SIMBOLI PROFUMATI:
Partendo dal significato simbolico di piante e fiori si può creare il tema floreale del matrimonio, che diventa così segno beneaugurante e pubblica dichiarazione d’amore.
Agrifoglio: difesa, forza, eternità, prudenza
Alloro: gloria
Fiori d’arancio: fecondità, purezza
Artemisia: felicità
Azalea: sincerità
Biancospino: dolce speranza Bucaneve: nuova speranza
Calla: bellezza
Camelia: costanza amorosa, grazia. Bianca: stima, ammirazione. Rossa: amore, speranza.
Fior di ciliegio: buona educazione, augurio di felicitàDalia: riconoscenza, buon gusto, abbondanza
Edera: fedeltà, amore esclusivo
Erica: amicizia costante
Felce: sincerità
Fiordaliso: speranza di felicità, luce, primo amore
Fucsia: amabilità, desiderio
Gardenia: simpatia
Garofano: bianco: fedeltà. Giallo: eleganza. Screziato: fidati di me. Rosso: amore vivissimo. Rosa: amore reciproco
Gelsomino: fortuna, denaro. Bianco: amabilità. Giallo: grazia, eleganza
Giacinto: amore ardente. Bianco: discrezione nei sentimenti. Blu: costanza
Giglio: bianco: purezza, innocenza. Giallo: nobiltà, dignità
Girasole: allegria, orgoglio, amore adorante
Giunchiglia: desidero
Gladiolo: forza di carattere
Glicine: dolce amicizia
Iris: novità piacevoli. Giallo: ardente passione
Lavanda: buona fortuna
Lillà: primo amore. Bianco: giovinezza
Magnolia: candore
Fiori di mandorlo: speranzaMargherita: innocenza, freschezza, candore
Fiori di melo: preferenza
Menta: calore, forza del sentimento
Mimosa: libertà, autonomia
Mirto: energia, vigore, potenza nell’amore, amore completo
Mughetto: purezza, semplicità
Narciso: desiderio intenso, cavalleria
Nocciolo: pace, riconciliazione
Nontiscordardime: impegno sentimentale
Palma: vittoria
Papavero: serenità e sogni felici. Screziato: sorprese
Pervinca: dolci ricordi
Fiori di pesco: amore immortale, dedizione totale
Pino: ardore, coraggio
Primula: giovinezza, primo amore
Pruno: promessa
Quercia: ospitalità
Ranuncolo: fascino
Rosa: dolcezza, gioia, gloria, umiltà. Bianca: fedeltà. Rossa: passione. Gialla: speranza d’amore. Cappuccina: splendore. Multiflora: fecondità. Tea: gentilezza
Rosmarino: fecondità
Salvia: stima
Spiga di grano: prosperità, ricchezza
Tiglio: amor coniugale
Tulipano: amore perfetto, onestà
Ulivo: pace, sicurezza
Verbena: incantesimo
Violetta: umiltà, onestà, modestia, pudore
Viola del pensiero: ricordo, pensiero d’amore
Violacciocca: fedeltà
Vischio: fortuna, felicità
Zinnia: semplicità